A macchina, con rapidità e precisione, oppure a mano con sapienza e perizia: dare un bel taglio è sempre un’arte. Gustarne i risultati, molto spesso, è un vero piacere. Con questi presupposti, andiamo subito ad affrontare un argomento molto particolare: la disossatura della carne. Ti daremo alcuni consigli per disossare la carne in modo preciso e sicuro.

In cucina, i coltelli sono tra gli strumenti più importanti

Molti esperti nel settore della lavorazione della carne sostengono che il coltello sia un’estensione del loro braccio. Perciò, quando devono scegliere il più adatto, ne valutano attentamente le caratteristiche. Sicuramente, non hanno tutti i torti. Infatti, soprattutto se si deve disossare la carne, il coltello diventa l’alleato principale.

L’affettatrice permette di tagliare velocemente tantissimi tipi di alimenti, arrivando ad ottenere fette regolari e sottili. Tuttavia, per alcuni alimenti o lavorazioni, serve necessariamente il coltello giusto. Il coltello che usiamo per disossare, ovvero per eliminare le ossa dalla carne, deve avere una lama piuttosto sottile e affilata. Deve altresì avere una curvatura appositamente studiata. Essa permette di lavorare con precisione e cura vicino ad ogni tipo di osso o articolazione, effettuando così tagli netti e lineari nella carne.

Il principale consiglio per una disossatura a regola d’arte

Come avrai compreso, la prima cosa da fare è questa: bisogna scegliere l’utensile più adeguato. Il coltello da disosso ha una punta slanciata e può essere curvo, dritto, rigido, semi-flessibile o flessibile. Viene utilizzato per disossare la carne, ma può anche aiutare ad eliminare il lardo o i nervi.

La lunghezza della lama può variare da 10 a 18 centimetri. Le lame più corte sono da utilizzare per le carni dei volatili e per i piccoli animali, mentre le lame più lunghe per grossi tranci di carne. I nostri coltelli da disosso canadese Victorinox possono fare al caso tuo. Sono disponibili in varie misure e si rivelano l’ideale per ogni tipo di disossatura.

I consigli pratici per disossare la carne nel modo giusto

Entrando più nel dettaglio, ci teniamo a darti anche qualche consiglio più pratico e specifico. A questo proposito, dovresti sapere che per disossare la carne di pollo bisogna aprire superficialmente lo stesso, eseguendo un taglio lungo il dorso, dalle ali al codrione. Con un coltello ben affilato, si potranno levare le ossa dall’interno della carne. Successivamente, sempre dall’interno, si potranno levare quelle delle anche e delle cosce, per poi portare via anche tutti i tendini. Con un po’ di pratica, si può imparare a togliere l’ossatura tutta intera insieme alle interiora.

Per disossare la carne bovina, invece, si consiglia di incidere la carne ai lati delle costole, penetrando nello spessore delle stesse. In seguito, si dovrà tagliare la parte in basso, intorno allo sterno, rimuovendo l’osso. Dopodiché, si potrà passare all’eliminazione delle costole, senza dimenticare di togliere il grasso e le cartilagini in eccesso. Scegliendo un coltello di qualità, come quelli di Victorinox, sarai già a metà dell’opera!