La mannaia da cucina si presenta come un utensile che a prima vista può sembrare semplicemente un oggetto pericoloso e decisamente difficile da usare. Tuttavia, si tratta anche di uno degli utensili da taglio più comuni sui banchi delle macellerie. Da questo si evince che, quando viene maneggiata in modo corretto, la mannaia si propone come uno strumento molto utile e funzionale. Con questi presupposti, andiamo a vedere cosa dovresti sapere sulla mannaia da cucina.

La scelta della mannaia

Esistono mannaie di differenti dimensioni. Pertanto, in base alle proprie preferenze ed esigenze, è possibile scegliere il prodotto ideale. In ogni caso, è fondamentale prediligere un utensile di qualità, dotato di un manico ergonomico che assicuri una presa serrata e comoda allo stesso tempo.

Per l’uso amatoriale o per chi è alle prime armi, molte volte è meglio optare per una mannaia da cucina di dimensioni contenute. In ogni eventualità, è bene spendere un po’ di più ma avere la certezza di aver acquistato un prodotto sicuro, efficiente e qualitativo sotto ogni punto di vista.

La preparazione del tagliere

Per utilizzare la mannaia, non è necessario disporre di un tagliere da macellaio, ma va bene anche uno di uso domestico. L’importante è che non sia troppo sottile e che non sia curvato, altrimenti potrebbe rompersi. Inoltre, sarà opportuno stendere un canovaccio umido o un tappetino antiscivolo sotto il tagliere. Questo consentirà di farlo rimanere ben saldo alla superficie su cui poggia.

Quando si utilizza un tagliere di legno con una venatura a senso unico, è doveroso tagliare perpendicolarmente alla stessa o in posizione leggermente inclinata rispetto alla venatura. In caso contrario si rischia di danneggiare il tagliere con la mannaia da cucina.

Affettare e tagliare

A seconda del tipo di cibo che si sta preparando, è possibile utilizzare la mannaia in diversi modi. Il più delle volte non occorre esercitare tanta pressione: di solito basta usare il peso dell’utensile stesso per affettare o dividere l’alimento con estrema semplicità. Ad esempio, se stai affettando il pane, puoi usare la mannaia come faresti con un coltello da chef: con una presa a pizzico e facendo un leggero movimento a dondolo direttamente sul cibo da tagliare.

Se invece devi tagliare il pollame o altri tipi di carne, la procedura è diversa. In questo caso dovresti innanzitutto disporre la carne sul tagliere. Se il pezzo ha una forma relativamente lunga, puoi stabilizzarne l’estremità con la tua mano, assicurandoti però che sia ben fuori dal raggio di taglio. Per chi è alle prime armi, è meglio tenere la mano dietro la schiena, evitando così in ogni modo di metterla in pericolo.

Quando tagli il pollame o la carne, usa una presa ben salda sulla mannaia: avvolgi le dita attorno al manico, mantenendo un’impugnatura serrata. Per ottenere una presa ancora più stabile, puoi mettere il pollice sul dorso della lama, anche se questo metodo richiede un po’ di forza in più per tagliare o affettare. A questo punto, potrai tagliare la carne con un colpo sicuro e deciso.

L’utilità della mannaia da cucina

Con un po’ di pratica, si potrà utilizzare questo strumento correttamente e nella maniera più soddisfacente possibile. Si potrà inoltre comprendere che questo utensile è utilissimo per moltissime preparazioni culinarie. Se ancora non hai scelto la mannaia da cucina o i coltelli più adatti a te, dai un’occhiata a tutti i modelli presenti nel nostro store. Abbiamo selezionato articoli efficienti, sicuri e di qualità!